La fluidostatica

Principio di Archimede

Il primo studioso che prese in considerazione i fenomeni che riguardano un fluido in stato di quiete fu Archimede autore del famosissimo principio il quale dice che un qualsiasi corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto pari al peso del fluido spostato,

Tale principio è stato sfruttato dall'uomo nel passato ed ha permesso l' invenzione delle mongolfiere, delle navi e dei sommergibili.

Legge di Stevino

Successivamente il fenomeno fu preso in considerazione da Stevino il quale dedusse che in base alla altezza dove un corpo si trova varia la pressione che è applicata su di esso a causa della colonna d'aria sovrastante.
Questa teoria è facilmente dimostrabile attraverso il disegno sottostante, il piano inferiore indica la superficie terrestre e quello superiore i limiti dell'atmosfera terrestre, in base all'altezza alla quale ci si trova (nel disegno indicata con la h) varia il volume del cilindro  e quindi la forza necessaria per sostenerlo. Più vicini ci si trova alla superficie più la forza che indica la pressione applicata dalla colonna d'aria a noi sovrastante aumenta.
Gli studi di Stevino sono riassumibili con questa fromula P=ρ g h
Bisogna sempre ricordarsi che Stevino scelse come altezza 0 la base della colonna di fluido sovrastante.

Esperienza di Torricelli

Stevino riuscì a dedurre quindi che l'aria esiste e che ha un peso ma perchè tutto ciò venga dimostrato bisogna aspettare Torricelli che prese un tubo tappato da un lato, una volta riempito di mercurio lo inserì in una bacinella piena dello stesso liquido.
Ci si può aspettare che il mercurio presente nel tubo si svuoti nella bacinella ma così non accadde difatti il livello del liquido nel tubo tendeva a scendere sempre fino allo stesso punto ovvero a 760mm.
La causa di tutto ciò è la presenza della pressione atmosferica che spinge sul liquido della bacinella.

Principio di Pascal

L'ultimo studioso analizzato è Pascal il quale dice che se un corpo posto all'interno di un serbatoio a tenuta stagna fosse immerso in un fluido una variazione di pressione andrebbe a raggiungere in maniera uguale tutti punti.
Se analizziamo il disegno possiamo dire che nel punto 1 ci sarà meno pressione rispetto agli altri due punti perchè posto più in alto (studi di Stevino).
Se ci si immagina che  P1=10 bar   P2 =12 bar   P3=14 bar
Secondo Pascal se aggiungessimo 1 bar in un punto esso si andrebbe ad aggiungere in tutti i punti per cui le varie pressioni varierebbero così:  P1=11 bar  P2 =13 bar  P3=15 bar


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